martedì 24 aprile 2007

Il caso del destino

Lascio stare per una volta la nostra povera Italia . (Per chi non lo avesse di voi ancora fatto consiglio vivamente di andarsi ad ascoltare "Viva l' Italia" di De Gregori ) .
Lascio i probelmi dell Italia per sottoporvi due questioni che mi sono trovato ad affrontare con due donne in questi giorni .
Il primo . Atavico .
Donne e uomini non si capiscono quasi mai sono due pianeti diversi . Ma perchè non si capiscono ?
La teoria piu' accreditata (e che io , cari amici maschietti condivido ) è che noi siamo semplicemente mentalmente arretrati rispetto alle nostre amichette e quindi non possiamo arrivare neanche lontamente a comprendere la sensibilità delle donne e le mille sfaccettature in cui guardano il mondo . Insomma un po' come quando Troisi e Beningni spiegavono il tresette a Leonardo Da Vinci . Ovvero il potenziale c' è ma dovremmo lavoraci molto .
Almeno credo.

La seconda questione che vorrei porvi è : caso o destino?
Mi spiego meglio . Un uomo esce di casa tutte le mattine per andare a lavoro e fa la stessa strada come tutte le mattine e come tutte le mattine attraversa la strada nello stesso punto .
Un giorno , un giorno come tutti gli altri , passa una macchina lo investe e lo uccide .
Il caso o il destino ?
So già che molti di voi risponderanno : la sfiga .

Ai post l' ardua sentenza .